Considerato lo straordinario ritrovamento a Faenza (RA) di una serie di vasi che facevano da corredo a due sepolture, la Soprintendenza Archeologica dell'Emilia Romagna ci ha concesso di consolidare e quindi restaurare i vasi stessi, che seppure conservati in gran parte erano ridotti spesso in centinaia di frammenti e a volte deformati. Un sapiente e certosino lavoro ha restituito loro l'orginale forma e l'antico splendore.
Possiamo pubblicare solo le foto dei vasi in corso di restauro essendo essi oggetto di una prossima pubblicazione ed esposizione a cura della Soprintendenza suddetta.